Tanto tempo fa, nel periodo più fiorente dell’impero Moghul, visse una grande sovrana: il suo nome era Mehr-un-Nissa ma la storia la ricorda come Nur Jahan. Neela Vermeire rende omaggio a questa figura leggendaria con Mohur, una fragranza in cui le rose più sontuose ed opulente sbocciano nel cuore di un raffinato bouquet legnoso-speziato.
Mehr-un Nissa nacque il 31 maggio del 1577 a Kandahar da una nobile famiglia Persiana. Educata alle arti ed alla letteratura, alla giovane età di 17 anni fu data in sposa al governatore del Bihar, un’importante provincia dell’Impero Moghul.
Mehr-un-Nissa era una donna sposata quando il Principe Jahangir, primogenito dell’Imperatore Akbar, si innamorò follemente di lei.
Nel 1605 Jahangir successe al padre e divenne Imperatore. Alcuni anni più tardi, quando il marito di Mehr-un-Nissa morì, Jahangir la scelse come ventesima ed ultima moglie.
Era una donna colta e raffinata, dotata di una personalità forte e carismatica. Divenne presto la favorita dell’harem ed il suo ascendente sull’Imperatore crebbe a tal punto che quest’ultimo le conferì vasti poteri decisionali e la soprannominò Nur Jahan “luce del mondo”.
Nur Jahan coltivò e promosse molteplici forme d’arte inclusa l’arte profumiera, tramandatale dalla madre. Stando alla leggenda, affinò la distillazione degli oli essenziali e, grazie al suo talento, i primi pregiatissimi attar videro la luce. Le composizioni, note con il nome di Rose Moghul, erano basate principalmente sull’accordo rosa-oud.
In seguito alla morte di Jahangir, Nur Jahan fu confinata in un’agiata dimora dove trascorse il resto della sua vita.
Mohur trae il suo nome dall’antico termine Sanscrito che identificava una preziosa moneta d’oro coniata in India verso la metà del XVI secolo.
Creata da Bertrand Duchaufour per Neela Vermeire, Mohur é una fragranza sensuale e multi-sfaccettata. Presentata in versione Eau de Parfum nel 2012, tutta la sua maestosa bellezza è esaltata dalla versione in Extrait del 2014.
Mohur Extrait combina l’opulenza delle tradizionali rose Moghul alla raffinatezza della profumeria francese.
Sontuoso e magnetico fin dall’apertura, Mohur lascia subito intravedere le rose nel suo cuore. Adorne di calde note dorate e preziose gemme speziate ed aromatiche di cardamomo, coriandolo, pepe nero ed elemi, sorgono nel un riverbero dolcemente vegetale di semi di ambretta e carota, in cui fa capolino un filo d’oud. Una nota di cuoio crea immediatamente la liaison con la pelle, consentendo al regale bouquet di rivelarsi e in tutta la sua ammaliante bellezza. La rosa Turca e la Rosa del Marocco, enfatizzate da un prezioso accordo di essenza di rosa all’11% si schiudono tra sfumature terrose, polverose e verdi d’iris e violetta, avvolte in un morbido tocco cremoso e gourmand del latte di mandorle. Infiniti petali purpurei, carnosi e sensuali, irrorati da una romantica rugiada di gelsomino e biancospino, si adagiano su un letto di note legnose e balsamiche. Vaniglia, ambra, benzoino e patchouli amplificano il fascino orientale della composizione dove il pregiato oud del Laos, appena percettibile in apertura, diventa più sottile e raffinato sposando un accordo di legni chiari, legno di sandalo e fava tonka.
Le note:
Testa: assoluta di cardamomo, coriandolo, semi di ambretta, carota, pepe nero, elemi
Cuore: rosa Turca, assoluta di rosa Marocchina, accordo di rose 11%, gelsomino, orris, biancospino, violetta, latte di mandorle, accordo di cuoio
Fondo: legno di sandalo, ambra, legni chiari, patchouli, oud Palao del Laos, benzoino del Siam, vaniglia, fava tonka
Le fragranze di Neela Vermeire sono disponibili in formato Eau de Parfum da 60 ml. Mohur Extrait, in formato da 50 ml, è un’edizione limitata disponibile in esemplari numerati ed è acquistabile direttamente dal sito di Neela Vermeire Creations.