Olivier Durbano Poems Stones

Olivier Durbano: l’alchimista delle pietre

Galleggiando sugli oceani che lambiscono il cosmo, una bottiglia – di un Profumo di Nicchia – ha portato un messaggio: Meditate per elevarvi fino al cielo, lasciando che la luce vi attraversi per mostrare le più misteriose sfaccettature della vostra anima, e contemplando in tal modo l’universo che è in ciascuno di voi.

“L’uomo é il microcosmo, la creazione è il macrocosmo – l’unità.
Tutto à origine dall’Uno. Con l’aiuto del potere della contemplazione tutto diventa raggiungibile.
E’ necessario innanzitutto che questa essenza sia separata dalla materia, per essere infine convertita in sostanza. Tale é la complessità del progetto. Partite da Voi stessi, giungendo al tutto. Prima dell’uomo, al di là dell’uomo, la trasformazione.” (dall’Introduzione alla Percezione di Jafar Sadiq, illustre Sufi)
Dalla descrizione di Lapis Philosophorum (il nono profumo della collezione, La Pietra Filosofale)

Questo si legge sulla presentazione di un Profumiere, appassionato creatore di essenze uniche, frutto di elaborate ricerche storiche, culturali e filosofiche : Olivier Durbano
Il lavoro ispirato ed articolato dell’architetto  Olivier Durbano vede la luce nel 1998, per arrivare ad oggi con una linea di dieci fragranze mistiche e suggestive e di splendidi gioielli. Fedele alla sua personalità eclettica, gentile ed introspettiva, questo artista riesce a dare voce alle pietre più “umili” portandole ad uno splendore senza pari.
Olivier é un uomo colto, cordiale e discreto. Ma, a discapito delle apparenze e delle convenzioni, dotato di un’energia e di una forza interiore che solo a tratti traspaiono dalla sua personalità.

Casualmente, in una giornata di primavera mi ero innamorata alla prima inalazione di Quartz Rose. Solo in seguito, ho sentito il bisogno ed ho trovato delle valide motivazioni per incontrarne il creatore e conoscerlo di persona quando ho ricevuto il secondo colpo al cuore con Tourmaline Noire. Se al principio ero intimidita e nella mia mente avevo concepito l’immagine di un vecchio ed austero Profumiere, immaginerete la sorpresa quando ho incontrato per la prima volta Olivier, un uomo giovane e gentile, trasparente come un cristallo, solare ed aperto alla vita tanto da raccogliere ogni traccia di suggestione, materia, conoscenza ed ispirazione per convertirle in essenza. Un lavoro maestoso e di grande impegno che porta oggi questo bravissimo profumiere ad essere conosciuto ed apprezzato in diversi paesi.

Durbano CollezioneLa sua grande passione ha origini tutt’altro che scontate: nato a Cannes, il percorso dei suoi primi anni lo designava Architetto e designer a Lione, dove decide di convertire la sua innata passione per le pietre in un lavoro artistico di design di gioielli. Da qui la sua via si delinea proprio seguendo l’influsso delle pietre, alle quali da voce in note olfattive, spostando la sua attività creativa a Grasse, patria ed epicentro storico nella creazione delle essenze profumiere per concepire il progetto che oggi é conosciuto come “Bijoux & Parfums de Pierres Poèmes”.

E’ splendida anche la vastità di materiali, spesso inusuali, ma di grande pregio che costituiscono la piramide dei dieci profumi che la collezione odierna può annoverare:

Il Cristallo di Rocca (Cristal de Roche). Una fragranza avvolta in una morbida aura di incensi, legnosa e speziata che si apre su un accordo di Arancia e Spezie (Cardamomo, Cumino, Pepe e Coriandolo), con un cuore di Incensi (Olibano dalla Somalia, Benzoino e Mirra) e Cisto, su un fondo Legnoso, composto da Legno di Sandalo, cedro e vetiver, Muschio di Quercia ed il fiore dell’ Elicrisio (Immortelle) un fiore longevo e tenace, che non appassisce nemmeno dopo essere stato reciso. L’ispirazione : Il cristallo di rocca rappresenta la relazione tra l’uomo e la natura, il concetto che pone l’uomo in seno all’universo. L’alleanza tra l’Umano ed il Divino. Simbolo di protezione e di elevazione dello spirito.

FullSizeRenderLa Giada (Jade) Fragranza legnosa aromatica. Le note di testa sono The Verde, Anice Stellato, Menta e Cardamomo, su un cuore di Iris Gelsomino, Cannella cinese ed un fondo di Ambra, Patchouli, Vetiver, Muschi, Mate ed Elicrisio (Immortelle).
Celestiale, Reale, Preziosa. Fin dai tempi antichi la Giada é stata il simbolo della Vita Eterna, dell’Amore, della Virtù e del Potere Assoluto. E’ la pietra dell’onestà legata al potere, della temperanza, della tolleranza armonia di pace interiore, giustizia e modestia. Eleva la coscienza e svela i messaggi contenuti nei sogni. Antiche leggende narrano che, attraverso una formula segreta, gli alchimisti Taoisti potessero trasformare la Giada portandola allo stato liquido ed ottenendo da essa filtri d’amore, filtri che conducessero alla guarigione, fino all’immortalità.

L’Ametista (Améthyste) Una fragranza legnosa e speziata che si apre sulle note del Bergamotto, del Pepe, dell’Uva e del Lampone. Nel cuore della fragranza note di Incenso, Legno di Palissandro, Gelsomino ed Iris su un fondo di Labdano (Ambra vegetale), Sandalo Muschio e Vaniglia. Dal greco “Amethustos” che significa “preservare dall’ebbrezza” perché il suo colore ricordava il vino diluito con l’acqua il cui contenuto alcolico era pertanto minore. Per associazione di colori, all’Ametista venne attribuito il valore di talismano da ogni tipo di intossicazione, fosse essa dovuta all’alcool, al veleno o alla malasorte. Simboleggia la modestia e la temperanza. Le viene attribuito il potere di portare alla pace interiore ed alla purificazione dell’anima attraverso la purificazione del sangue e con esso del nostro intero organismo.

Turquoise Olivier DurbanoIl turchese (Tourquoise) Fragranza Legnosa Ozonica. La fragranza fresca dai sentori marini, si apre sulle note di Bacche di rosa canina, Olio di pino (Turpentine), Elemi, Incenso Olibano della Somalia, Coriandolo e Ginepro. Nel suo cuore note di Giglio, Fior di Loto, Alghe marine, Calamo Aromatico. Le note di fondo riportano ancora un fiore amato dal profumiere, il fiore dell’ Elicrisio (Immortelle), Miele, Mirra ed Ambra grigia. Il turchese simbolizza storicamente la linea di confine tra il cielo ed il mare. Gli Apache credevano che la pietra conservasse in sé gli spiriti del mare e del cielo, mentre per gli Indiani Navajo rappresentava una porzione del cielo caduta nel mare. Per i Persiani, infine, acquisiva la valenza di un talismano contro ogni negatività o malessere, non ultimo un portafortuna che garantisse l’immunità dalla povertà a chi lo custodisse nella propria mano.

La Turmalina Nera (Tourmaline Noire) Una fragranza legnosa, speziata ed affumicata. Si apre con un accordo di incenso e spezie (Cardamomo, Coriandolo, Cumino, Pepe). Nel cuore della fragranza Oud e Legno Affumicato, Cuoio e Legni pregiati. Nelle note di fondo Muschi, Patchouli, ed Ambra. Fin dai tempi antichi, a questa pietra era attribuita la capacità di convertire le influenze nefaste in attitudini positive, e più tardi le fu attribuita anche una funzione di talismano contro l’elettricità statica ed il fuoco. E’ altresì simbolo di stabilità, di radicamento stabile dei valori e di una nuova coscienza rivelata.

FullSizeRender3Il Quarzo Rosa (Quartz Rose) Fragranza Cipriata, Fiorita e Speziata. Indubbiamente la rosa predomina su vari livelli in questa composizione che rappresenta, a mio avviso, il profumo più delicato e femminile della collezione. Le note di testa sono Bergamotto, Pompelmo Rosa, Olibano della Somalia, Zafferano e Zenzero. Nel cuore la Palma Rosa, La Rosa di Damasco ed il Legno indiano di rosa. Sul fondo, che sigilla la dominanza e la scia della fragranza, troviamo Assoluta di Rosa indiana, Ambra Grigia, Patchouli, Mirra, Benzoino e Muschio Bianco. Fiore simbolo del Chakra del cuore, fiore del sentimento, della spiritualità e della compassione che traspaiono anche nel simbolismo legato alla pietra, alla quale vengono riconosciute proprietà di guarigione dalle ferite dello spirito, posizionandola nel fulcro del crocevia delle emozioni umane.

La Citrina (Citrine) Fragranza Ambrata, Legnosa e Speziata. Dopo un’apertura agrumata data dal Limone di Sicilia e dalle note di arancia selvatica associate a note di Pepe Rosa, Zenzero ed Incenso, la fragranza si svipuppa su un cuore di Mimosa, Legno di Rosa, Semi di Carota e Legno di Gaiac. Il fondo della fragranza annovera note aromatiche calde di Mirra, Cera d’api, Ambra Grigia e Muschi. Il profumiere interpreta la numerologia della sua settima creazione, dove il numero 4 rappresenta la terra ed i 4 punti cardinali, mentre il numero 3 rappresenta il cielo ed é uno dei massimi simboli della spiritualità. Per gli antichi egizi, il numero 7 era la somma dei due numeri e rappresentava la vita eterna, il passaggio dalla vita umana alla vita immortale, il percorso che conduceva l’umano alla comprensione del disegno divino.
La Citrina é una varietà di quarzo il cui colore si deve alla presenza di Ossido di Ferro. Alla pietra viene riconosciuto il potere di incamerare e neutralizzare la negatività. Simbolo di forza, saggezza, equilibrio e pace interiore, si lega al terzo Chakra o del plesso solare che domina l’autostima, la consapevolezza, l’autocontrollo e l’intelligenza.

FullSizeRender (1) - CopiaL’Eliotropio o Diaspro Sanguigno (Héliotrope) Fragranza aromatica, speziata e ricca di incenso. Si apre sulle note di Incenso, Olibano, Zenzero, Mandarino, Angelica e Peperoncino piccante. Un cuore insolito che annovera note di Nagarmotha (un’erba selatica originaria dell’India), Eliotropio, Magnolia e Zafferano. Nelle note di fondo la Mirra, il legno di Cedro e di Sandalo, Muschio, Ambra Grigia e Benzoino.

Nel simbolismo numero, il numero 8 rappresenta l’equilibro cosmico divenendo, lo stesso numero 8 rovesciato, graficamente simile al segno dell’infinito. Dagli antichi Babilonesi che consideravano l’Eliotropio alla stregua di una chiave che apriva le menti ed i passaggi a conoscenze e mondi paralleli. Presso gli Atzechi la pietra acquisiva poteri curativi e rigeneranti e di regolazione del flusso sanguigno. Nel medioevo, si riteneva potesse conferire il potere dell’invisibilità e del dominio sui fenomeni naturali quali io tuono ed il fulmine.

La Pietra Filosofale (Lapis Philosophorum). Fragranza Legnosa, Balsamica e Sulfurea. La passione per le pietre si spinge oltre la materia per approdare alla leggenda con questa creazione, non a caso, la nona del Maestro Profumiere, dove il numero 9 rappresenta il massimo numero della Cabala. Una pietra magica alla quale veniva attribuito l’immenso potere di poter trasformare ogni metallo in oro.

Le note che compongono la fragranza spaziano esse stesse su materie prime ricercate ed inconsuete. Le note di testa, per esempio, Calamo Aromatico, Ginepro, Rum, Tartufo Bianco, Pompelmo e Sedimenti di Vino(grappa). Nel cuore Incenso dell’Oman, Ambra Grigia, Mentolo, Mesquite. Le note di fondo annoverano Opoponax, Muschi e Mirra.

Prometeo (Prométhée). Una fragranza Legnosa, Balsamica ed Ambrata. Le note di testa si aprono con accordi di Pepe Rosa, Nocciola, semi di Finocchio, Mirto, Fieno Greco, Olibano e Cisto. Nel cuore Narcisi, Giglio del Caucaso, Assoluta di Lavanda, Salvia Russa, Fieno greco e Styrax Benzoino. Nelle note di fondo Legno di Cedro, Mirra, Vetiver, Labdano, Ambra Grigia e Muschi. Dall’Antica mitologia greca “colui che ha il dono della preveggenza”. Simbolo del progresso e di quell’antica fiamma che alimenta la vita e, senza la quale, l’uomo non sarebbe stato in grado di evolversi e diversificarsi tra le creature della terra. Simbolo dell’uomo che ha in sé la capacità di cambiare le circostanze e con esse il proprio destino. Nei tarocchi il Decimo Arcano rappresenta La Ruota della Fortuna, L’inizio unito alla fine in un cerchio continuo che custodisce al suo interno i segreti del Destino, il principio del tutto che si congiunge ad un tutto senza che non ha fine, ma che si rinnova.

Fragranze intense, che invitano all’introspezione ed alla meditazione. Profumi realizzati con materie rare e di prim’ordine, che custodiscono ogni retaggio di saggezza, misticismo, leggenda e superstizione legata alle pietre, che ne replicano il colore (posso assicurare che non macchiano i vestiti malgrado l’affascinante colorazione delle fragranze) e che si completano nella loro unicità lasciando che tre piccole perle di ciascuna pietra o cristallo siano adagiate all’interno della boccetta che le custodisce, per sigillare l’unione tra la fragranza e la materia che le ha ispirate, suggellando un patto tra l’intangibile ed il tangibile.

Più che Profumi, pozioni magiche per l’anima, amuleti e gemme liquide. Creazioni artistiche lontane anni luce dalla profumeria classica. Fragranze che spaziano nell’aromaterapia per andare oltre il concetto di profumo e di innovazione, che esaltano l’immaginario per comunicare, attraverso i sensi e la pelle, con il nostro spirito.

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