Una vita cullata dal soffice ed inebriante effluvio di migliaia di petali, una carriera votata all’esaltazione dell’effimera bellezza dei fiori. Per Saskia Havekes, artista australiana e fondatrice del marchio Grandiflora, la ricerca delle specie botaniche più preziose e rare è una vera e propria vocazione.
Rami, corolle e fogliame nelle mani di Saskia Havekes divengono piccole opere d’arte destinate a risplendere nelle case di reali, artisti e celebrità di tutto il mondo. Nel 1995, Saskia inaugura un negozio di fiori a Sydney e la sua passione, supportata da capacità manageriali e talento artistico, sfocia nella pubblicazione di 4 libri che, dal 1999 al 2015, documentano la leggiadria delle sue composizioni floreali.
I fiori, il sublime miracolo della natura che di stagione in stagione rinnova la sua pura e dirompente bellezza vestendo la terra di colori ed impregnando l’aria di poesia, sono la sua ispirazione e la sua arte, di cui desidera conservare un ritratto non solo visivo ma anche olfattivo. Nel 2011, Saskia affida al naso francese Sandrine Videault, allieva di Edmond Roudnitska, la composizione di una fragranza che sappia catturare l’anima, il fresco e delicato respiro della Magnolia Grandiflora, fiore emblematico del marchio.
Sandrine Videault ritrae un carnoso bocciolo, bagnato da splendenti gemme di rugiada ed avvolto nella luce rosata di un’alba. La Magnolia di Sandrine è un’esaltazione della purezza e della fragilità del fiore. I suoi petali riverberano di una perlescenza trasparente tra note di pompelmo e limone su un accordo di legni chiari e pepe bianco, lambiti da succosi accenti di frutti estivi (melone, anguria) e note verdeggianti, accarezzati da un soffio di note marine e muschi. Una fragranza infusa della grande sensibilità, del talento e dell’eleganza della profumiera prematuramente scomparsa nel 2013.
Michel, figlio del celebre maestro profumiere Edmond Roudnitska, incontra Saskia e, quale tributo all’opera di Sandrine, le dona una fragranza da lui creata per la sua collezione personale: una Magnolia immortalata al culmine della sua bellezza. Uno splendente jus di limone, pompelmo e bergamotto schiude il fragile bocciolo, rivelando la raffinata sensualità del maestoso fiore. Cremosa, avvolgente e romantica, la magnolia intreccia le note del gelsomino ed dell’ylang ylang, incorniciata da un rigoglioso fogliame verde smeraldo, tra sentori terrosi e legnosi di vetiver, patchouli e muschi. Nascono così le due prime fragranze della Collezione Grandiflora: Magnolia Sandrine e Magnolia Michel.
Nel 2015, Michel crea la fragranza Madagascan Jasmine, ispirata alla varietà Stephanotis Floribunda. Una splendida fragranza soliflore dove l’esotico gelsomino profonde il suo inebriante respiro tra note acquatiche e verdeggianti sostenute dai tocchi legnosi, fumosi e terrosi di un moderno accordo muschiato.
Nel 2016, la collezione Grandiflora accoglie Queen of the Night, fragranza creata da Bertrand Duchaufour in omaggio al gigantesco fiore del Selenicereus Grandiflorum, una varietà di cactus originaria delle Antille, del Messico e dell’America Centrale la cui fioritura ha luogo una sola volta all’anno e per la sola durata di una notte.
Bertrand decide di ricreare l’irresistibile fascino del fiore notturno attraverso un’evoluzione olfattiva che sia in grado di documentarne l’apparizione nella suggestiva cornice del deserto. Avvolto in una soffusa atmosfera lunare, tra accordi polverosi e minerali, muschiati ed incensati, l’inebriante sortilegio della Queen of the Night aleggia lieve ed ineluttabile, intrecciando la freschezza degli agrumi all’accattivante delizia delle bacche, ammaliante di tocchi speziati di chiodi di garofano. Un meraviglioso fiore immaginario si schiude attorno ad un accordo latteo, trasparente ed indolico di soffici petali chiari. Il sublime effluvio è incentrato sul fiore della siringa (Philadelphus Coronarius o falso arancio), che associa l’effervescente brillantezza cristallina del glicine e l’innocente candore del mughetto, sostenuta dal gelsomino e, soprattutto, dell’assoluta di fiori d’arancio che combina una potente nota indolica alla sfumatura minerale. Un sensuale bouquet di gardenia ed ylang ylang dona corpo ai carnosi petali della Regina, che ora sospira in un tocco polveroso di mimosa, legno di sandalo, ambra, vaniglia e muschi, esalando il suo silente canto notturno in una magnetica traccia di incenso.
Ho potuto ammirare le fragranze di Grandiflora presso la boutique di Fenwick, in New Bond Street, lasciandomi catturare dal fascino di Queen of the Night. L’intera collezione, in formato da 100 ml Eau de Parfum, è disponibile sul sito di Grandiflora a questo link.